Testo:

"L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro ". […]

(Art. 1 della Costituzione italiana)

 

La nostra Costituzione stabilisce, proprio nel primo articolo, alcuni principi fondamentali: l’Italia è un Paese democratico, cioè libero, e si basa sul lavoro dei suoi cittadini. Ogni individuo, lavorando, contribuisce al progresso della società e si guadagna onestamente il danaro necessario per procurarsi tutto ciò che serve per vivere. Il nostro benessere dipende dalla ricchezza prodotta con il lavoro di tante persone: contadini, operai, impiegati, insegnanti, medici, ingegneri, ecc. Ciascuno quindi è tenuto a fare la sua parte: chi ha l’età e la salute per poter lavorare deve trovare un’occupazione per rendersi utile e per provvedere al proprio mantenimento. Lo Stato sostiene economicamente gli anziani e i disabili che non sono in grado di lavorare, pagando loro pensioni di vecchiaia e di invalidità.

Negli ultimi anni sono arrivati in Italia immigrati provenienti da Paesi molto poveri, tormentati dal sottosviluppo, dalla fame e spesso dalla guerra. Questi lavoratori stranieri, se adeguatamente integrati,  possono costituire una preziosa risorsa nelle attività produttive in cui non c’è manodopera sufficiente.